Teatro Comunale Wanda Capodaglio
Ultima modifica 5 novembre 2024
Il Teatro Comunale di Castelfranco di Sopra è intitolato all’attrice Wanda Capodaglio, che a Castelfranco ha trascorso gli ultimi dieci anni della sua affascinante vita, ed è cittadina onoraria.
Lo spazio che oggi ospita il Teatro comunale Wanda Capodaglio nacque in origine, nel 1930, come Casa del Littorio, dove si ospitava la locale sede del partito fascista e del dopolavoro. A pianta rettangolare, dotato di una galleria, fungeva allora da cinema e teatro.
Al termine della guerra mondiale, la struttura aveva perso il suo originario aspetto e le sue funzionalità, tanto da far sorgere nella comunità di Castelfranco di Sopra ampie e dibattute discussioni sulla competenza sulla struttura: e fu così che il comune se ne assunse la proprietà e la responsabilità e avviò un programma di risanamento, con diversi interventi di ripristino.
Al Teatro, ora di proprietà comunale, furono apportate modifiche e ammodernamenti fra gli anni 1969 e 1972. La sua geometria divenne essenziale nelle linee, fu eliminata la galleria e fu prevalentemente usato come cinema, nonostante fosse stato mantenuto il palcoscenico. Fu gestito in questo periodo dal signor Marcello D’Amico.
Il teatro vide una sua nuova vita negli anni ’80, quando, ad opera dell’amministrazione guidata dall’allora sindaco Marco Morbidelli, fu oggetto di una profonda e moderna ristrutturazione. L’idea di questa ristrutturazione la si deve alla collaborazione di intenti di Roberto Campa, figlio della grande attrice scomparsa, e il sindaco Morbidelli. Fu così che l’Ente Teatrale Italiano mise a disposizione 900 milioni di lire a fondo perduto (per la ristrutturazione di vecchi cinema), e il sindaco Morbidelli, dietro consulenza di Alfonso Spadoni, direttore del Teatro della Pergola, diede subito incarico all’architetto Sergio Ardinghi, che già si era occupato della ristrutturazione del Palazzo Comunale, di redigere il progetto del nuovo Teatro. La gara di appalto fu vinta dalla ditta Generale Costruzioni di Montevarchi, la vecchia struttura interna del teatro fu abbattuta e fatte nuove opere murarie (palco, retropalco, camerini): in totale furono 7 le ditte che vi lavorarono. La platea è in grado di ospitare 220 posti e la galleria altri 46, per un totale di 270 posti a sedere, l’ampio palcoscenico può accogliere qualsiasi forma di spettacolo, i camerini per gli attori sono dotati di tutti i servizi. Il teatro fu inoltre dotato di guardaroba e bar; fu fatta la revisione generale delle opere di rifinitura, costruita una barriera antincendio fra il palcoscenico e la platea, ampliato il foyer, realizzate scale di sicurezza, sistemata la facciata. Ma la più importante innovazione fu la costruzione di dieci palchi centinati, con parziale aggetto sulla platea e sul corridoio. Dopo nove mesi dalla progettazione, il teatro vide la luce nel 1988 e fu inaugurato alla presenza del senatore della repubblica Ivo Butini. E il nuovo Teatro non poteva non fregiarsi del nome di Wanda Capodaglio, che, dopo aver ricevuto dal comune nel 1975 la cittadinanza onoraria, a Castelfranco di Sopra trascorse gli ultimi anni della sua vita e dove riposa nella cappella di famiglia.
Furono subito programmate stagioni teatrali professioniste e fin dal 1989 il Teatro ospitò il ‘Concorso nazionale di recitazione Wanda Capodaglio”, istituito nel 1981, ad un anno dalla sua scomparsa. Il concorso, che ebbe inizialmente sede presso il Teatro della Pergola di Firenze, era riservato agli allievi e diplomati delle scuole italiane di recitazione, dai 19 ai 26 anni di età. Il “Concorso nazionale di recitazione Wanda Capodaglio” o “Premio Capodaglio”, oltre che ovviamente dal comune di Castelfranco di Sopra, venne patrocinato dalla Regione Toscana, dall’Ente Teatrale Italiano, dal Teatro della Pergola e dalla Cassa di Risparmio di Firenze. Direttore organizzativo ne fu Roberto Campa, figlio della compianta attrice Wanda Capodaglio, consulente generale, invece, Alfonso Spadoni. Il concorso nazionale intitolato alla grande attrice, continuò per diversi anni, fino a quando l’amministrazione che si succedette a quella del sindaco Marco Morbidelli fece decadere tutto nell’oblio. Il “Concorso nazionale Wanda Capodaglio” è stato riportato in vita nel 2023, per volontà e impegno dell’”Associazione Wanda Capodaglio” e dell’”Associazione Masaccio”.
La costruzione di un teatro a Castelfranco di Sopra è testimonianza di una visione politica lungimirante, poiché dopo trent’anni il Teatro Wanda Capodaglio costituisce tuttora un forte richiamo per tutto il Valdarno.
Info e biglietteria
Campagna abbonamenti
Gli abbonati della precedente stagione teatrale hanno la possibilità di confermare il proprio abbonamento anche per la stagione 2024/2025 FINO A VENERDI’ 25 OTTOBRE 2024 tramite e-mail cultura@castelfrancopiandisco.it specificando il posto e il tipo di abbonamento se intero o ridotto della scorsa stagione. Dal 7 novembre al 30 novembre nei giorni di giovedì e sabato dalle ore 18 alle ore 20 presso la biglietteria del Teatro, via Amintore Fanfani (ex Via Roma) 34-36 Castelfranco di Sopra.
Abbonamento
platea: intero € 115 / ridotto € 95
palco centrale: intero € 95 / ridotto € 85
palco laterale: intero € 62 / ridotto € 52
riduzioni abbonamenti soci Coop, abbonati alle stagioni dei teatri del Valdarno (Cavriglia, San Giovanni Valdarno), under 30 e over 65, soci Cral Usl Valdarno ETS di Montevarchi, Cral Istituto De Angeli Srl e Valdarno Mutua
Vendita biglietti
il giorno precedente ogni spettacolo dalle ore 18 alle ore 20 e nel giorno dello spettacolo dalle ore 20 presso la biglietteria del Teatro, via Amintore Fanfani (ex Via Roma) 34-36 Castelfranco di Sopra
Biglietti
platea: intero € 18 / ridotto € 15
palco centrale: intero € 15 / ridotto € 13
palco laterale: intero € 10 / ridotto € 8
riduzioni biglietti soci Coop, abbonati alle stagioni dei teatri del Valdarno (Cavriglia, San Giovanni Valdarno), under 30 e over 65, possessori Carta dello spettatore FTS, soci Cral Usl Valdarno ETS di Montevarchi, Cral Istituto De Angeli Srl e Valdarno Mutua.
biglietto ridotto punti coop: € 10 (solo palchi centrali)
biglietto ridotto studenti universitari: € 8 Carta Studente della Toscana (il posto verrà assegnato, dietro presentazione della carta, in base alla disponibilità della pianta; si consiglia l’accesso in biglietteria almeno un’ora prima dell’inizio spettacolo)
Teatro Comunale Capodaglio
via A. Fanfani (ex via Roma) 34
52026 Castelfranco di Sopra,
Castelfranco Piandiscò (AR)
Comune di Castelfranco Piandiscò
Ufficio Cultura
piazza Vittorio Emanuele 30
52026 Castelfranco di Sopra,
Castelfranco Piandiscò (AR)
tel. 055 9631262
email cultura@castelfrancopiandisco.it